Tutti pensano che la pasta fresca, fatta in casa, sia una specie di tabù, un millenario segreto riservato alle trisnonne…Niente di più sbagliato! Io la faccio sempre ormai (e questo la dice tutta J), e ottengo 2 vantaggi: cibo genuino e saporito, e grande risparmio nel fare la spesa.
Prima cosa: occorre della semola rimacinata (per risparmiare, acquistatela al discount, oppure, se avete la tessera, acquistate il sacco da 5 kg all’ingrosso, si risparmia un sacco!), e della farina 00 (mischiate ¾ semola e ¼ farina).
Mettete la quantità desiderata in un grande recipiente (o sul tavolo-io uso il recipente perché non ho voglia di pulire dopo J), come nella foto, e fate un buco al centro, nel quale verserete un uovo per ogni 100 gr d’impasto. Non avete uova? Allora basta un po’ di acqua tiepida salata (è più economico, ma meno saporito).
Aggiungete un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva ed un pizzico di sale fino.
Sbattete le uova ed incorporatele pian piano nell’impasto.
Impastate con le mani energicamente, lavorate finchè non ottenete una grossa palla morbida ed elastica. Se troppo secca, aggiungete acqua tiepida, se troppo elastica, aggiungete farina.
Poi, formate dei serpentoni, come nella foto; segmentate i serpentoni con il coltello, nella grandezza desiderata, e schiacciate sopra ogni segmento la forchetta (vedi foto), per dare la tipica forma dello gnocco.
Gli gnocchi son pronti, metteteli a bollire almeno 20 minuti, o conservateli in frigo o freezer, se volete cucinare dopo!
Se avete fretta, e non avete il sugo pronto, durante la cottura degli gnocchi fate così: in una casseruola, o padellone anti-aderente, mettete olio extravergine d’oliva e pezzettini di cipolla a soffriggere; quando iniziano a dorarsi, aggiungete passata di pomodoro, o pelati, un cucchiaio di dado in polvere ed alcune foglie di basilico. Basta qualche minuto di cottura, et voilà, ecco il sugo fatto da voi J
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