Come riciclare una vecchia padella

Una vecchia padella, ormai scrostata ed inutilizzabile?

Non buttatela, anche lei può avere una seconda vita!

Come?

Prima, pulitela bene con alcool.

Poi, dipingetela, ovunque, con acrilico chiaro (meglio se bianco);

passate 2 o 3 mani, in modo che la pittura copra bene l'oggetto e risulti uniforme e compatta.

Una volta asciutta, prendete un tovagliolo con una stampa che vi piaccia (io ho scelto quello Coca-Cola, perchè è un tema ricorrente in tutta la mia cucina, ormai completamente stravolta e personalizzata :-))

Incollatelo, utilizzando un mix di colla vinilica e acqua (2/3 ed 1/3); 

servitevi di un pennello medio, e state ben attenti, stendendo il tovagliolo:

potrebbero formarsi antiestetiche pieghe, e potrebbe facilmente strapparsi.

Passate un bello strato di colla anche sopra, spennellate per bene.

Potete decidere di foderare tutta la padella con ritagli di tovaglioli, oppure di dipingere, di un colore omogeneo allo sfondo del tovagliolo, lati e manico.

Una volta asciutta, passate almeno 3-4 mani di flatting (aspettate che si asciughi, ovviamente, tra una mano e l'altra); è perfetto anche il flatting all'acqua, ed ha il vantaggio di non rovinarvi il pennello, poichè, appunto, può essere sciacquato, semplicemente, senza ricorrere all'acquaragia.

Avete molti strappi?

Le soluzioni sono due: o, prima della rifinitura con colla e flatting, dipingete i buchi di un colore omogeneo, oppure, anzichè il flatting, stendete il craquelè, e, sopra, un altro colore a contrasto, per ottenere l'effetto anticato e rovinato di proposito.

Mi raccomando, la padella è da appendere come decorazione, non mettetela nei fornelli, altrimenti...dovrete chiamare i pompieri!