Come fare il feltro

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  Con questa guida vorrei spiegarvi come creare il feltro: il procedimento è un pò impegnativo, ma potete farlo tranquillamente con un pò di pazienza. Innanzitutto procuratevi della lana cardata di svariati colori, ossia lana appena tosata, la hanno in matassine i negozi che vendono lana e filati. Posizionatevi su un tavolo di lavoro abbastanza ampio e comodo, stendeteci sopra prima la plastica pluribolle, poi una asciugamano, una stuoia di bambù, per intenderci quelle tovagliette che vengono utilizzate per la prima colazione, ed infine una stoffa leggera tipo tela a rete, che viene a volte utilizzata per fare le tende.
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  Occorrente

  • Lana cardata, stuoia di bambù, asciugamani, foglio di plastica pluribolle, uno spruzzino, sapone di marsiglia, aceto bianco
  Fatto questo, prendete le matassine di lana cardata, e con estrema cura cominciate a dividere e districare le fibre di lana solo ed esclusivamente utilizzando le mani, e disponetele sulla stuoia di bambù tutte nello stesso verso. Finito il primo strato, cominciate con il secondo strato, sovrapponendolo al primo, ma questa volta posizionate le fibre nel senso opposto, poi passate al terzo strato cambiando nuovamente il senso delle fibre, e cosi via, a seconda di quanti strati volete fare. Vi consiglio non più di quattro altrimenti il feltro verrà troppo spesso.

• 3 Questo procedimento è fondamentale perchè permette alle fibre di saldarsi tra loro conferendo resistenza al feltro una volta finito. Ricordate che potete usare lana del medesimo colore o mischiare varie tinte tra loro. Sistemata bene la lana, prendete lo spruzzino, versatevi due dita di sapone di marsiglia ed il restante riempite con acqua calda, scuotete il tutto molto bene. A questo punto ripiegate sulla lana il tessuto di tela e cominciate a spruzzarvi sopra la miscela di sapone ed acqua.
• 4 Contemporaneamente, mentre bagnate la lana uniformemente, pressatela con forza con le mani, finchè vi rendete conto che tutta la lana è ben bagnata, a questo punto ripiegate sulla lana anche il pluribolle e continuate a spruzzare l'acqua ed il sapone, facendo movimenti circolari con le mani su tutta la lana almeno per 10 minuti, sempre nello stesso verso. Questo movimento serve per fissare le fibre tra loro.
• 5 Alzate il pluribolle e spruzzate di nuova l'acqua e sapone sulla lana, ripiegate il pluribolle, girate di 90 gradi il vostro lavoro continuando con i movimenti circolari, fin quando la lana sarà diventata compatta e vi accorgete che non c'è il rischio che si divida. A questo punto togliete sia il pluribolle che il tessuto di tela, sulla stuoia sistemate il pluribolle e poi posizionatevi sopra la lana compattata e cominciate ad arrotolare la stuoia stringendola e compattandola ben bene, srotolatela girate la lana compattata bagnatela nuovamente e arrotolate ancora.
• 6 Dopo una decina di minuti, aprite nuovamente il rotolo, riempite il lavandino con dell'acqua calda ed immergetevi la lana compattata, strizzandola bene per togliere il sapone. Poi immergete il tessuto ottenuto in acqua fredda con un pò di aceto bianco, ciò servirà a produrre una sorta di shock termico che bloccherà il processo di infeltrimento, Adagiate il feltro su un asciugamano pulito ed asciutto, arrotolatelo e strizzatelo in modo da eliminare l'acqua in eccesso. Srotolate l'asciugamano e ponete il feltro ad asciugare all'aria. Ecco, il vostro lavoro è terminato ed il vostro feltro è pronto per essere utilizzato nei modi più svariati.