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mercoledì 8 giugno 2011

La pasta sintetica: creare oggettini,gioielli e decorazioni!!

Salve a tutti followers:-)
Oggi ho avuto 5 minuti di vena artistica, ma non cuciniera, così...ho deciso di provare la pasta sintetica per fare delle piccole decorazioni!
Sapete cos'è la pasta sintetica?
Eccovi un piccolo excursus per erudirvi...

Le paste sintetiche sono paste modellabili a base di PVC.
Il PVC (polivinilcloruro) è un materiale di uso comune, Sono di PVC, per esempio, le vaschette delle uova, le tapparelle plastiche e le carte di credito!
Le paste per modellare  sono formate mescolando il polimero, un plastificante, un riempitivo e dei coloranti. Con il calore queste paste si solidificano. La Pasta sintetica, rispetto ad altre paste per modellare, ha diversi pregi: non secca all'aria, si conserva per un tempo lunghissimo (parliamo di anni), resiste benissimo all'acqua e all'umidità e si trova in diverse finiture (opaca, traslucida, perlata, metallizzata).
In commercio ce ne sono diversi tipi, ma in Italia i più comuni sono due, Fimo e Cernit.
Fimo: i colori, se non specificato diversamente, sono opachi, ottimi per le murrine. È offerto in diverse versioni: Classic (non più in produzione, ma che, per fortuna, si trova ancora), piuttosto duro da modellare, ma di ottima resa,  Soft molto più morbido. Esiste anche una versione traslucida, in diversi colori, con effetto perlato/metallizzato, e un tipo fosforescente (che brilla al buio)
Cernit: è piuttosto morbido da modellare e i colori sono leggermente traslucidi, meno adatti per le murrine, ma ottimi per modellare. Esiste anche la versione pelata/metallizzata.
Caratteristiche comuni per tutti i tipi in commercio:
  1.  tutti i colori, di tutti i tipi e di qualsiasi marca sono miscelabili tra loro. Unico accorgimento: la cottura dovrà avvenire alla temperatura più bassa tra quelle consigliate per le marche usate.
  2. le marche in commercio in Italia non sono tossiche, tuttavia è preferibile non mangiare o bere mentre si usano e lavarsi con cura le mani. I loro fumi sono tossici quindi non fartele bruciare.
  3. contengono un plastificante quindi fate attenzione a dove le riponete: sciolgono alcune plastiche!
Che attrezzatura serve?
L'attrezzatura per le paste sintetiche è  molto poca, e si trova già in casa. È importante però non mescolare ciò che si usa per le paste sintetiche con quello che si usa per cucinare.
Innanzitutto servirà un piano di lavoro.  Non lavorate su superfici verniciate, perché, oltre a rovinarsi con graffi, ecc. la pasta sintetica potrebbe intaccarne la vernice. Ideali possono essere un vetro o una piastrella liscia (che possono essere usati come  piano da cottura) o un foglio di acetato; una lama ben affilata per tagliare o un taglierino; un cilindro da usare per stendere le sfoglie (un barattolo di vetro va benissimo); qualche semplice attrezzo come stampini,stuzzicadenti, bottoni decorati e tutto ciò che la fantasia vi suggerisce!
Considerazioni di Noemi (non fate le mie furbate:-)
...Pensavo , ricordandomi ,di quando da piccola modellavo il Didò, che usare plastilina e usare le paste sintetiche fosse la stessa cosa, e mi dicevo: che polla la gente che spende per comprare le paste sintetiche, quando può usare il Didò!!...non è così...:-(
facendo la prova, i primi giorni la plastilina, è vero, si indurisce e sembra perfetta come la pasta sintetica, e senza bisogno di cucinarla!Ma poi...si riempe di orrende bollicine, diventa ruvida e opacissima!
Morale: NON SPRECATE IL DIDO' PER SPERIMENTARE ^_^
Il tip per risparmiare:avete ancora di quelle vecchie formine del Didò?Quelle si che potete usarle, non buttatele!Sono ottime, soprattutto per chi vuole fare dei bei lavoretti, pur avendo scarsa manualità!!

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